Navigare
dal posto di lavoro distrae gli impiegati dalle loro prestazioni
o li rende più brillanti e produttivi? Due società
specializzate nelle ricerche dedicate al Web sono arrivate a due
conclusioni contrastanti. Secondo uno studio effettuato dalla Greenfield
Online il world wide web ridurrebbe la capacità di
concentrazione dei dipendenti e aumenterebbe il pericolo di
errori sul lavoro. Il 13 per cento degli impiegati degli Stati
Uniti dell'ovest ritiene infatti che la resa sul lavoro sia
peggiorata a causa del tempo trascorso on line e il 17 per cento
trova più difficile concentrarsi sui propri compiti dopo aver
navigato o inviato e-mail, contro, rispettivamente, il 6 per
cento e il 10 per cento degli abitanti dell'Est. Al contrario
una ricerca della Gartner
Group, ancora inedita, rivela che la navigazione
migliorerebbe le prestazioni degli impiegati. "L'uso della
rete, anche per scopi personali - spiega Bill Gassman, analista
della Gartner - in molti casi aumenta la produttività e a conti
fatti risulta conveniente per l'azienda. I dipendenti infatti
imparano ad usare in modo ottimale la rete, scoprono nuove
opportunità per l'impresa e pensano mentre navigano".
Gassman ammette che in alcuni casi possa verificarsi un calo
della concentrazione, ma "si tratta di un rischio minimo.
L'accesso al Web non può che favorire l'azienda". (Computercurrents) |