Nel 2010
verranno costruite industrie nello spazio, viaggeremo su taxi
guidati da robot, i giornalisti cattureranno le notizie con
sensori impiantati nei nervi ottici, i sistemi di sicurezza si
baseranno sul riconoscimento delle impronte digitali e di altri
indicatori biometrici. Ad annunciare questi prodigiosi sviluppi
tecnologici sono gli ingegneri del Roke Manor Research, un
centro di ricerca di proprietà del gruppo tedesco Siemens.
"Stiamo lavorando su molte di queste tecnologie e tutti
questi scenari sono già tecnicamente possibili" - afferma
Ian Stewart, capo ricercatore del centro. Molti dei mezzi di cui
oggi disponiamo non saranno più gli stessi quando le nuove
applicazioni saranno messe a punto. La televisione, ad esempio,
sarà rivoluzionata dai reporter bionici mentre il telefono
cellulare servirà a effettuare i pagamenti sostituendo la carta
di credito. Secondo i ricercatori le prime produzioni ad essere
dislocate nello spazio saranno quelle che l'assenza di gravità
renderà più agevoli da realizzare, come ad esempio la
lavorazione dei cristalli. "Tra il 2008 e il 2010" -
assicurano - "verrà costruita la prima fabbrica spaziale.
A lavorare alla linea di produzione saranno dei robot guidati da
una piccola squadra di umani". (Reuters) |