Il cemento arricchito
con nanofibre di carbonio riflette le onde elettromagnetiche e può
essere utilizzato come schermo per proteggere gli edifici dalle
radiazioni emesse dai ripetitori di televisioni, telefonini ed
elettrodotti ad alta tensione. La sperimentazione e' stata condotta al
dipartimento di Meccanica e Ingegneria Aeronautica della State
University of New York at Buffalo dalla professoressa Deborah Chung,
che ha illustrato i risultati al Centro Ettore Majorana di Erice,
nell'ambito di un workshop promosso dalla Scuola Internazionale di
Fisica dello Stato Solido. "L'efficacia dello schermo - ha detto
la studiosa - è ottima: la mescola garantisce infatti un' ottima
impermeabilità alle onde elettromagnetiche". La tecnologia è
già pronta per essere applicata. Il problema della
commercializzazione del prodotto e' legato ai costi attuali, che sono
ancora proibitivi. "Le fibre - spiega il direttore del workshop
Paolo Milani - presentano inoltre un grande vantaggio: permettono di
selezionare il tipo di onde da schermare. E' possibile creare una
barriera per quelle generate dagli elettrodotti (che sono solo dannose)
e lasciar filtrare parzialmente quelle dei telefonini, in maniera da
poter utilizzare ugualmente il cellulare. Una schermatura totale,
infatti, disattiverebbe anche il telefonino". (Ansa) |