La pubblica amministrazione accelera sugli acquisti online
di Maria Grazia Giordano
Strada spianata al mercato elettronico per gli acquisti di beni
e servizi daparte della pubblica amministrazione.Ieri il Consiglio
dei Ministri ha approvato un regolamento, messo a puntodai ministeri
della Funzione Pubblica e del Tesoro, finalizzato adaggiungere
un¹altra importante tessera nel mosaico delle aste telematicheper
gli approvvigionamenti delle strutture burocratiche. Il testo
dovrà oraessere esaminato dal Consiglio di Stato per i
necessario parere e ricevere,prima di diventare operativo, il
via libera definitivo di Palazzo Chigi.Grazie al mercato elettronico,
che sarà gestito dalla Consip (SpAcontrollata interamente
dal Tesoro), ministeri, enti pubblici ed altriuffici statali potranno
effettuare gli acquisti non solo tramite gare, maanche in via
"automatica". In altre parole, il sistema elettronico
etelematico di scelta del contraente provvederà, su richiesta
della strutturaburocratica che dovrà effettuare l¹ordine,
a valutare in maniera automaticail prezzo delle migliori offerte
ricevute. Per garantire la massimatrasparenza e fluidità
delle operazioni, entro 15 giorni dalla pubblicazionedel provvedimento
sulla "Gazzetta Ufficiale", dovrà essere istituita
presso laPresidenza del Consiglio la nuova Commissione per le
negoziazionitelematiche. Questo organismo avrà il compito
di vigilare sui sistemi discelta delle aziende fornitrici e di
promuovere l¹utilizzazione delle garetelematiche.Ma le novità
introdotte dalla circolare non si esauriscono qui. Altremisure,
infatti, hanno l'obiettivo di rendere ancora più massiccio
ilricorso a Internet. In particolare, tutte le Amministrazioni
dopo averpubblicato i bandi per via telematica, potranno ricevere
per postaelettronica le richieste di adesione alle gare da parte
delle impreseinteressate.A sottolineare l¹importanza e la
portata innovativa del regolamento è statoieri il ministro
della Funzione Pubblica, Franco Bassanini. "Con le gareelettroniche
ha affermato si conseguiranno d¹un colpo molti
importantirisultati: un forte risparmio nelle spese delle amministrazioni
pubblicheper beni e servizi, una assai maggiore trasparenza delle
gare, una rilevanteapertura del mercato delle forniture pubbliche
nuovi concorrenti, unamaggiore flessibilità nella gestione
delle scorte delle strutture statali,una forte sburocratizzazione
delle amministrazioni". Il ministro ha poivoluto evidenziare
che il regolamento costituisce "un altro tassello deldisegno",
già in piena attuazione di modernizzazione delle amministrazionitramite
l'informatica".Sempre Bassanini ha poi inaugurato al XII
Forum P.A. la prima firmadigitale. E sempre in occasione del Forum,
Luigi Fiorentino, DirettoreGenerale del ministero del Tesoro,
ha ricordato i risultati già conseguitianche in termini
di risparmi di spesa, con l¹avvio fin dallo scorso anno,della
nuova procedura sugli acquisti "on line" di beni e servizi
per lestrutture pubbliche.
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