Lunedì 14 Maggio 2001




 

 


Sanità Futura 2001: un premio per la buona salute

di Maria Grazia Giordano

L'8 maggio nel corso di Forum P.A. sono stati assegnati i premi di riconoscimento rispettivamente al Piemonte (Torino) ed alle Marche che hanno conquistato così il primo posto nell'edizione di Forum Sanità 2001, la rassegna dei progetti per una sanità migliore. "Credo che la lettura dei Progetti di Forum Sanità 2001 mostri un quadro nuovo della sanità del nostro Paese. È un contesto che fa onore alle molte professionalità ed all¹eccellenza di tante strutture sanitarie che in Italia operano quotidianamente garantendo i livelli ottimali di assistenza che, non a caso,sono stati segnalati in più di un¹occasione dalla stessa OrganizzazioneMondiale della Sanità. Sono obiettivi lusinghieri che dimostrano però quantoancora si possa fare per migliorare il servizio sanitario nazionale.Auguriamoci che con Forum Sanità 2001 si avvii, anche in virtù dellatrasferibilità di molti progetti già realizzati in diverse regioni, unvirtuoso meccanismo di emulazione": sono le dichiarazioni rilasciate allastampa da Enzo Ghigo, Presidente della Conferenza delle Regioni, commentandoi risultati della prima edizione di Forum Sanità 2001 a Forum P.A.Per il Piemonte, si tratta di un progetto proveniente precisamente dalla ASL3 di Torino e presentato a Forum P.A. per la caratteristica di innovativitàdegli interventi diretti ai tossicodipendenti. Il progetto ha l¹obiettivo,infatti, di articolare l¹offerta di servizi, come la Pronta Assistenza (cheoffre una gamma completa di risposte educative, psicologiche, assistenziali,mediche, infermieristiche, individuali e di gruppo) integrate tra loro e conil sistema di cura complessivo (ambulatori, servizi sociali, comunitàterapeutiche, ospedali). Il gruppo di lavoro è specializzato per lavorare"just in time" su situazioni improvvise (urgenti, emergenti, impreviste).L¹obiettivo è, quindi, quello di offrire servizi ed interventi più aderentialle necessità ed alle condizioni degli utenti e di facilitarel¹accessibilità ai servizi."Evidence-based Medicine" e Profili di assistenza: strumenti di integrazionee di innovazione organizzativa, di miglioramento dell¹efficacia e dirazionalizzazione della spesa è invece il titolo del progetto presentatodall¹Agenzia Regionale per il servizio sanitario della Regione Marche. IProfili di assistenza (Clinical Pathways) sono definibili come "pianiinterdisciplinari di assistenza mirati a definire la migliore sequenza diazioni, nel tempo ottimale, degli interventi rivolti a target specifici dipazienti". I Profili sono quindi strumenti in grado di inciderepositivamente sulla "variabilità" nella pratica clinica, sull¹integrazionetra i diversi servizi e tra le diverse professionalità, sulla continuitàassistenziale, sulla razionalizzazione della spesa, sul livello dipartecipazione alle scelte da parte dei professionisti, sulla motivazione,sulla comunicazione, sulla qualità percepita del paziente. Tutto ciò siinserisce nell¹ambito del piano sanitario Regionale della Regione Marche. IProfili di assistenza vengono inclusi nel capitolo degli strumenti di"integrazione", proprio ad esaltarne, la potenzialità in termini di"clinical governance" e pertanto in termini di economicità e dimiglioramento dell¹efficacia. I vantaggi attesi sono di vario tipo:erogazione, in ambito regionale, di un¹assistenza più consona alle attesedel cittadino in termini di affidabilità, completezza, facilità di fruizionedelle offerte; progressiva riduzione della variabilità nelle performanceassistenziali nella regione; ricerca dell¹economicità senza perdere di vistal¹importanza dell¹efficacia e la centralità dei bisogni complessi delpaziente.Il secondo posto è stato assegnato a due progetti; dei quali uno provenientedall¹Emilia Romagna e, precisamente dall¹Azienda Ospedaliera Policlinico diModena e l¹altro dalla Lombardia, dall¹Azienda Ospedaliera Niguarda Ca'Grande.