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Al via la prima dichiarazione dei redditi on line

L'Unico diventa amichevole e fa risparmiare al Fisco la stampa di 9 milioni di modelli di autotassazione

di Veronica Sedda


Ministero delle FinanzeIl Fisco sbarca in Rete: quest'anno il Ministero delle Finanze risparmierà ben nove milioni di stampe dei moduli per la dichiarazione dei redditi. Niente più carta, dunque, ma fogli elettronici. Ogni contribuente e non più solo i professionisti abilitati, potranno da casa o dall'ufficio scaricare, compilare, correggere e inviare via Internet il proprio modello fiscale. Le promesse del ministero di agevolare il contribuente con la rivoluzione del Fisco telematico, diventeranno realta' dalla prossima dichiarazione a maggio, facendo risparmiare alle finanze tempo e una mole considerevole di carta: e' previsto, infatti, la stampa di 11 milioni e mezzo di copie contro i 20 milioni e 700mila del '99. Per fare un esempio, se nel '99 furono stampate 10,6 milioni di copie del "730" quest'anno ne sono previste solo 6 milioni. Tutti i modelli saranno, comunque, disponibili sul sito del Ministero delle Finanze, mentre la documentazione originale verrà conservata dal contribuente che la metterà a disposizione soltanto in caso di ulteriori accertamenti.

E in arrivo ci sono anche altre sorprese che semplificheranno la compilazione del modulo Unico, come quella della semplificazione del linguaggio dopo le numerose proteste dei cittadini che negli anni passati hanno denunciato l'incomprensibilità dei moduli. Un gruppo di esperti, guidati da Serena Ambroso, del dipartimento di linguistica dell'Università di Roma Tre ha riprogettato la struttura informativa delle istruzioni e rivisto interamente il linguaggio. Il risultato finale: frasi più brevi, riduzione del numero dei tecnicismi del "fiscalese" e in generale meno parole. Tra l'altro, quella di quest'anno è la prima dichiarazione dei redditi che offre la possibilità di indicare gli importi in euro e con una tassazione diversa da città a città a causa di un'addizionale comunale alla quale hanno aderito 2200 municipi.

Dalla fine di aprile sarà disponibile in Rete il software elaborato dalla Sogei, società che gestisce il servizio telematico delle Finanze. Questo programma assisterà i contribuenti guidandoli nella compilazione e evitando eventuali errori formali e di calcolo. Nel frattempo, entro marzo gli utenti potranno cominciare ad ottenere l'abilitazione tramite un Pin (Personal identification number). Proprio grazie a questo codice di identificazione verrà garantita la sicurezza sulle informazioni personali. A ciascun utente sarà assegnato un Pin in due fasi: la prima parte del codice sarà comunicata al contribuente via Internet, la seconda tramite posta dall'amministrazione finanziaria. "Al momento il software di assistenza non è ancora attivo - dice Stefano Ciarla, responsabile dell'unità organizzativa dei modelli di autotassazione della Sogei - stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli". "In particolare, un programma servirà a rendere la dichiarazione dei redditi un prodotto user-friendly che guiderà il contribuente nei vari campi della compilazione. Un secondo software si occuperà, poi, della trasmissione e della crittografia dei dati", spiega Ciarla.

Ovviamente il programma, che verrà scaricato dal sito, non potrà intervenire sulla scelta degli importi inseriti dal contribuente ma comunque potrà controllarne la congruenza. Ad esempio, se è previsto un tetto massimo e l'utente non lo rispetta il software rileva l'incongruenza e non dà il via libera alla trasmissione dei conti. In ogni caso l'utente non deve necessariamente utilizzare il software della Sogei. Qualsiasi altro software sul mercato va bene purché le informazioni fornite rispettino il tracciato che sarà stabilito per la trasmissione telematica. Il modello "Unico 2000" può essere presentato dal 2 maggio al 30 giugno tramite posta e banca. Se, invece, il contribuente lo compila da solo via Internet la scadenza slitta la 31 ottobre 2000. Anche in questo caso, comunque, i versamenti devono essere eseguiti entro il 31 maggio.