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    William Crossman

    Intervista

    Computer parlanti per un'informatica diffusa Chicago, 20/07/1998

    Biografia

    Nato a New Haven (Connecticut, U.S.A.) nel 1939, William Crossman ( willcross@aol.com ) č un filosofo, un professore, un oratore. Laureato in filosofia presso la Cornell University, ha ottenuto un Master presso la Harvard University, proseguendo poi i suoi studi di filosofia e linguistica al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Fino al 1997 ha insegnato al Morris Brown College, uno storico 'Black college' in Atlanta, e attualmente insegna al Vista Community College a Berkeley, California. Crossman si occupa di istruzione, tecnologia dell'informazione, linguaggio e cultura, diritti umani. E' fondatore e direttore dell'istituto CompSpeak 2050 Institute for the Study of Talking Computers and Oral Cultures ( www.compspeak2050.org ). Il suo controverso libro CompSpeak 2050: How Talking Computers Will Recreate an Oral Culture by Mid-21st Century, tira le fila di circa 30 anni di esperienza nell'insegnamento. La tesi sostenuta dall'autore - che i computer parlanti (talking computers) rimpiazzeranno entro il 2050 il linguaggio scritto e trasformeranno ogni area delle attivitā umane - ha destato molto interesse e ha provocato una grande dibattito sia in ambiente accademico che non. Di questo libro si č parlato nell'ambito di conferenze, in centri di ricerca e sviluppo delle alte tecnologie, in consessi universitari, in programmi radio e TV. In prima fila nell'organizzazione di movimenti anti-razzisti e per il rispetto dei diritti umani, William Crossman scrive anche poesie ed č un pianista jazz.