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    Alberto Contri

    Intervista

    La televisione futura tra cultura e pubblicità Milano, 11/06/1998

    Biografia

    Nato nel 1944 Alberto Contri ( a.contri@rai.it ) ricopre attualmente le carica di Presidente della FIC (Federazione Italiana della comunicazione), Vicepresidente della McCann Erikson con delega all'Innovazione e Nuovi media, membro del Board della EAAA (European Association of Advertising Agencies) e Consigliere d'Amministrazione Rai.

    Dopo aver seguito studi giuridici inizia la sua carriera nell'editoria apprendendo, sul campo, il mestiere di copywriter e, dal 1967 al 1973, lavora in Mondadori nel settore dello "sviluppo periodici" e in quello dei libri.

    Nel 1974 entra nel Gruppo Medicus Intercon (Healtcare network di D'Arcy Masius Benton & Bowles) come direttore creativo. In quel gruppo rimane 21 anni, dopo quindici ne diviene Presidente e Amministratore Delegato e da vita a diverse società tra le quali Intercon AVS specializzata, fin dal 1982, in progetti multimediali.

    Nel 1995 entra nel Gruppo Intepublic come Amministratore Delegato di Universal Advertising. Nel 1996 diventa Vice-Chairman della McCann-Erickson Italiana (la più grande agenzia multinazionale presente in Italia) con la delega per l'Innovazione e i Nuovi media.

    Dal gennaio 1993 al gennaio 1998 ricopre la carica di Presidente dell'AssAP, Associazione Italiana Agenzie di Pubblicità ( http://www.assap.it ), e dal giugno 1994 quella di Presidente della Federazione Italiana della comunicazione (FIC).

    Nel marzo 1996 pilota l'intero comparto in Confindustria, dando vita alla Federazione di Settore della comunicazione. Dal gennaio 1995 è membro del Board della EAAA (European Association of Advertising Agencies). Nell'aprile '94 è stato nominato commendatore dal Presidente della Repubblica.

    Si definisce: "un cultore della multimedialità anche come passione personale", è autore del primo videodisco interattivo italiano e del primo progetto di realtà virtuale per usi scientifici.


    Ha ideato e realizzato nel 1982, per conto della fondazione Agnelli, una grande mostra itinerante sull'immagine dell'Italia, Italy. A country shaped by man , che ha viaggiato 6 anni per i cinque continenti e la cui multivisione ha vinto, nel 1983, il Grand Prix alla Photokina di Colonia, in competizione con le produzioni di 23 paesi.

    Un suo programma radiofonico in 18 puntate, dal titolo "Creatività e improvvisazione nella musica di ogni tempo" realizzato per Europa Radio Milano, è stato replicato più volte.