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    Ludovico Berra

    6/03/2001
    "Il Web? Uno strumento irrinunciabile per la consulenza filosofica ed esistenziale"


    Ludovico Berra, presidente dell'Associazione italiana di consulenza filosofica (Aicf), spiega il rapporto tra terapia e Rete

    di Laura Massacra

    Dottor Berra, com'è nata l'idea dell'Aicf?

    L'AICF è nata quale ufficializzazione del gruppo di studio e ricerca che si era formato spontaneamente tra cultori della materia sparsi sul territorio italiano. La necessità della sua fondazione deriva anche dall' esigenza di organizzare una disciplina ancora praticamente inesistente nel nostro paese, in rapporto all' ampia diffusione già avvenuta nel mondo.

    Su che tipo di presupposti teorici e metodologici si basa il lavoro dell'Aicf?

    I principi teorici e metodologici del consulente filosofico sono aspetti abbastanza controversi e ampiamente dibattuti. L' Aicf ha elaborato un modello originale che dia al consulente filosofico una dignità professionale e rigorosità di metodo. La consulenza esistenziale, comunque, si differenzia nettamente dalla consulenza filosofica. Potremmo affermare sinteticamente che la consulenza esistenziale è un tipo di consulenza filosofica. Esse non sono comunque psicoterapie in quanto il loro intento non è di curare una malattia, ma di rispondere ad alcuni tipi di domande e risolvere problemi riguardanti l' esistenza.

    Avete un padre spirituale cui vi siete ispirati e del quale avete raccolto l'eredità intellettuale?

    Il simbolo dell'Aicf è Socrate, non solo perché ci si ispira al suo modo di filosofare, ma anche perché egli rappresenta la figura di un intellettuale che ha saputo difendere le sue idee fino alle estreme conseguenze. In ogni caso il riferimento attuale rimane Gerd Achenbach, più che per le sue teorie, per il fatto che per primo nel mondo ha aperto uno studio di consulenza filosofica.

    L'incontro tra consulente e interlocutore in una modalità online riesce a mantenere il valore dialogico e dialettico sotteso ad un tale tipo di consulenza?

    La consulenza filosofica trova nell' incontro "fisico" tra due persone il suo momento fondamentale. Ciò non toglie che mezzi più moderni, quali il web, siano efficacemente utilizzabili, con le dovute accortezze tecniche.

    Web e filosofia: quali prospettive dal punto di vista esistenziale?

    Il Web rappresenta un potente mezzo, ormai irrinunciabile, per la consulenza filosofica. Considerate che l'Aicf ha avuto la sua origine e il suo sviluppo iniziale nelle discussioni avvenute all' interno di un newsgroup. Per questo motivo ritengo che sia ingiusto farne a meno.