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    Luigi Berlinguer

    Interviste

    La riforma tecnologica della scuola Venezia, 07/03/97
    Operazione 5000 parabole: RAI e Ministero della Pubblica Istruzione insieme per aprire la scuola ai nuovi media Roma, 21/01/1999

    Biografia

    Luigi Berlinguer nasce a Sassari il 25 luglio 1932. Si laurea in legge presso l’Università di Sassari e inizia la sua carriera universitaria come assistente prima e come Professore di "Esegesi delle Fonti del Diritto Italiano" poi (1968-1969).Dal 1963 viene intanto nominato membro del Parlamento e membro della Direzione Nazionale del Partito Comunista Italiano. Dal 1962 al 1966 ricopre inoltre la carica di Sindaco di Sennori (SS). Dal 1968 al 1973 è membro del Consiglio di Amministrazione del "Monte dei Paschi di Siena" e, dal 1969 al 1970, Professore di Storia delle Istituzioni Politiche presso la Facoltà di Legge di Siena.

    Dal novembre del 1970 insegna alla Facoltà di Giurisprudenza di Sassari e, nel 1972, diventa Professore di Storia delle Istituzioni Politiche della stessa Facoltà.

    Nel 1973 si trasferisce a Siena dove gli viene assegnata la cattedra di "Esegesi delle Fonti del Diritto Italiano" e viene nominato Presidente della Commissione di Ateneo.

    Dal 1975 al 1985 ricopre più volte l’incarico di Consigliere comunale in Sardegna e di Consigliere Regionale in Toscana. Dal 1984 al 1987 ricopre l’incarico di Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Storia del Diritto Italiano all'università di Siena. Dal 1985 al 1994 è rettore dell’Università di Siena. Nello stesso periodo è anche Segretario Generale della Conferenza Permanente dei Rettori.

    Nel 1986 viene nominato Ministro della Pubblica Istruzione e membro della Commissione Ministeriale per lo sviluppo universitario. Sempre nel 1986 gli viene conferito il titolo di "Commendatore dell’Ordine di Merito" della Repubblica Italiana.

    In quegli anni è anche impegnato come coordinatore dei Gruppi di studio per la Fondazione italiana delle Scienze (CNR), editore del giornale "Democrazia e Legge", membro della Società Italiana di Storia del Diritto e della Società Italiana degli Storici e membro "dell’Accademia degli Intronati" di Siena.

    Nel 1988 il Dipartimento della Funzione Pubblica gli conferisce l’incarico di valutazione delle proposte per la formazione e il riorganizzazione della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Lo stesso anno diventa anche membro del Comitato Tecnico Scientifico, un organismo creato con decreto Presidenziale, che promuove la collaborazione tra Pubblica Amministrazione, Scuole Superiori, Università ed Enti Pubblici.

    Nel 1990 è eletto Presidente del CONICS (Consorzio Interuniversitario per la Cooperazione e lo Sviluppo), membro del Comitato Nazionale per la Scienza e le Tecnica e membro della Commissione Ministeriale per le valutazione dei Parchi Scientifici e Tecnologici. Nel 1991, anno della nascita del Partito democratico della sinistra, diviene membro della direzione del Partito stesso.

    Nel 1993 gli viene conferita la laurea ad Honorem in legge dall’Università di Toronto (Canada) e dall’Università de LA PLATA (Argentina).

    Nel 1994, candidato per i Progressisti, è eletto alla Camera dei Deputati e nominato Presidente del Gruppo Progressista-federativo, ruolo che ricoprirà sino allo scioglimento delle Camere.

    Con il Governo Prodi è nominato Ministro per la Pubblica Istruzione e, ad interim, per l’Università e la Ricerca Scientifica e Tecnologica.