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    Mario Ricciardi

    Intervista

    La comunità umanistica italiana e le nuove tecnologie Milano, 14-11-1996

    Biografia

    Attualmente è Professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea con esercitazioni di Informatica umanistica e di Teoria e tecniche dei nuovi media presso il Corso di laurea di Scienze della comunicazione, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Torino.

    Mario Ricciardi si è laureato all'Università di Torino sotto la direzione di Giovanni Getto. Successivamente ha ottenuto nel 1968 una borsa di studio e di addestramento scientifico in Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea. Nel 1974 è nominato assistente di ruolo della stessa disciplina.

    Professore incaricato di Storia della critica letteraria dal 1977 e successivamente stabilizzato nel 1979, è professore associato di Letteratura italiana dal 1980. Dal 1986 è professore straordinario e poi ordinario di Lingua e Letteratura italiana presso la Facoltà di Magistero dell'Università di Parma.

    Nel 1991 è chiamato alla cattedra di Letteratura italiana della Seconda Facoltà di Lettere e Filosofia - sede di Vercelli - dell'Università di Torino. Nel 1994 accede alla cattedra di Letteratura italiana moderna e contemporanea presso il Corso di laurea di Scienze della Comunicazione presso l'Università di Torino.

    Titoli accademici e scientifici:

  • Membro del comitato scientifico della fondazione "Natalino Sapegno".
  • Membro del Comitato scientifico dell'Accademia di Studi Mediterranei per cui dirige la scuola di "Informatica e scienze umane".
  • Membro del Consiglio di Amministrazione del FOR.COM; consorzio interuniversitario e internazionale per la Formazione per la comunicazione.
  • Membro del Consiglio di Amministrazione del CESMEO.
  • Membro della Commissione consultiva permanente sui Beni culturali, archivi e biblioteche del Piemonte Orientale presso la Regione Piemonte.
  • Delegato del Rettore Università Torino per il progetto Multimedia Park (costituzione di un parco tecnologico per la produzione e la formazione nel campo della multimedialità).




  • Bibliografia

  • Recensione a E. Eisenstein, La rivoluzione inavvertita, Il Mulino 1985; in L'Indice 1985.
  • Gli ipertesti in L'Indice, 1990.
  • Testi virtuali e tradizione letteraria, "Atti" del convegno History and Computing, Bologna 28 agosto-2 settembre 1992, pp. 83-100.
  • Studi umanistici e nuove tecnologie, prolusione per l'inaugurazione dell'a.a. 1992-1993 dell'Università di Torino, sede di Vercelli.
  • Alla ricerca del lettore attrezzato, in Letteratura e critica - Esperienze e forme del '900, La Nuova Italia editrice, pp. 277-310 (1993).
  • 1994: Ipertesti e nuove biblioteche in "Biblioteca - Metafore e Progetti", Angeli editore, pp. 215-231.
  • Oltre il testo: gli ipertesti (ed.), Franco Angeli editore, pp. 5-245.
  • Studi umanistici e nuove tecnologie in "Oltre il testo: gli ipertesti", Franco Angeli editore; pp. 9-40.
  • Analisi qualitativa dei testi e tradizione dei generi: l'esempio del romanzo cavalleresco in "Macchine per leggere. Tradizioni e nuove tecnologie per comprendere i testi", a cura di Claudio Leonardi, Marcello Morelli e Francesco Santi. Fondazione Ezio Franceschini. Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo. Spoleto, pp. 101-170.
  • 1995: Indici di parole e mappe mentali, in "Tabula in fabula. Dal racconto degli indici alla retorica del testo elettronico" a cura di Claudio Leonardi, Marcello Morelli e Francesco Santi. Fondazione Ezio Franceschini. Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo, Spoleto; pp. 361- 386.
  • Riti di passaggio, introd. a Scrivere, comunicare, apprendere, cit., pp. 5-13.
  • Letteratura e nuovo mondo in Scrivere, comunicare, apprendere, cit:, pp 15-66.
  • Scrivere comunicare apprendere con le nuove tecnologie, Bollati Borighieri, Torino; pp. 235.
  • introd. a Giovanni Degli Antoni, "Le tecnologie dell'informazione - una silenziosa rivoluzione cognitiva", Angeli editore.
  • Mario Ricciardi ha inoltre partecipato come relatore a diversi seminari e convegni scientifici. Egli ha collaborato ai seguenti progetti operativi:

  • Progettazione e supporti informatici per la mostra "il Libro Cuore" comune di Torino 1989.
  • Consulenza operativa per il progetto di Cattedra informatica presso la Rizzoli editrice Multimedia.
  • Costruzione di un ipertesto sulla "qualità totale" per ISVOR-FIAT.
  • Progettazione della Banca dati per il progetto Beni culturali, archivi e biblioteche del Piemonte Orientale.
  • Progetto e realizzazione del sistema ipertestuale in forma di prototipo: (Sistema integrato plurimediale 1994).