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    Arno A. Penzias

    Intervista

    Per l'armonia in un mondo digitale Milano, 21 ottobre 1998

    Biografia

    Nel gennaio del 1940 Arno Penzias raggiunge gli Stati Uniti dove assieme alla famiglia cerca rifugio dalla persecuzione antisemita nazista.

    Nel 1947 si iscrive alla Brooklyn Technical High School. Nel 1951, dopo il diploma, entra al City College di New York e, durante il primo anno di College, scopre la fisica e decide di laurearsi in questa materia. Si laurea nel 1954 ed entra nel US Army Signal come ufficiale radarista a Fort Devens, nel Massachusetts. Dopo il congedo gli viene affidato un incarico di ricerca alla Columbia University presso il Radiation Laboratory. Nel 1958 ottiene il M. A. e quattro anni più tardi il Ph.D. in fisica. Comincia a lavorare ai Bell Labs, come membro dello staff tecnico, nel 1961; due anni più tardi conosce Robert W. Wilson. I due ricercatori si dividono l'unico posto di radioastronomo previsto dall'organico dei Bell Labs ma, contemporaneamente, si dedicano a ricerche in altri settori. Penzias e Wilson intendono utilizzare un'antenna per misurare i segnali radio provenienti da Cassiopea A, una supernova estinta, e dall'alone della Via Lattea. Gli esperimenti richiedono che l'antenna non introduca nessun suono di fondo, ma Penzias e Wilson non riescono ad eliminare un "inspiegabile" rumore. La sperimentazione sembra essere entrata in un vicolo cieco. Più tardi il misterioso "rumore" trova una spiegazione: è l'eco della grande esplosione che si era verificata 15 miliardi di anni fa, e da cui sarebbe nato l'universo, quel rumore diviene così la prima "prova" del Big bang.

    Nel 1978 grazie a questa scoperta viene assegnato a Penzias e a Wilson il premio Nobel per la Fisica.

    Nel frattempo, nel 1969, Penzias viene promosso supervisore del personale tecnico, nel 1972 capo della ricerca radio-fisica e, nel 1976, direttore del Radio Research Lab. Nel 1978 è nominato direttore esecutivo della divisione di ricerca in scienze della comunicazione e, nel 1981, vice presidente per la ricerca, incarico che ricoprirà per quattordici anni. Nel 1995 diviene anche direttore della ricerca, posizione che manteneva fino al 1996.

    Penzias ha scritto più di cento articoli scientifici, due libri, due racconti di fantascienza e numerosi articoli su temi tecnologici ed economici.

    Il suo primo libro, Ideas and Information Managing in high-tech world, pubblicato nel 1989 negli Stati Uniti da W.W. Norton & Co. è stato pubblicato in Italia dalla Bombiani con il titolo, Come vivere in un mondo High-Tech. Per un uso umano del computer (trad. it. di Gianpaolo Proni).

    Il suo secondo libro, Digital Harmony (Harper Collins, 1996) non è stato ancora pubblicato in Italia.

    Membro delle più note accademie statunitense e internazionali, Penzias ha ricevuto molti premi e riconoscimenti. Nel 1976 è stato il primo americano ad ottenere una laurea honoris causa dall'Observatoire de Paris e da allora gli sono state conferite oltre venti lauree honoris causa da università di tutto il mondo.

    Penzias è da anni vicepresidente del Committee of Concerned Scientists, organismo internazionale che opera a favore della libertà politica degli scienziati.

    E' da anni impegnato nella difesa delle minoranze e contro le ingiustizie e le diseguaglianze sociali. Ha devoluto una parte del premio in denaro, assegnatogli dalla Fondazione Nobel, ad istituzioni che tutelano i giovani e gli immigranti ebrei.

    Si è ritirato ufficialmente dalle posizioni di vice presidente e di direttore della ricerca nell'aprile del 1998, ma continua a lavorare come consulente con la qualifica di Senior Technology Advisor. E' impegnato nella gestione del venture capital nella Silicon Valley per conto di Lucent Technologies e di New Enterprise Associates.


    Oltre a numerosi titoli onorari, premi e riconoscimenti vanta la progettazione di importanti brevetti tra cui, dei più recenti, ricordiamo:
    il Data base per selezionare in tempo reale il carrier migliore rispetto alle tariffe, il sistema di identificazione dei partecipanti ad una conferenza telefonica, il sistema per giocare a distanza con normali carte da gioco, il sistema di trasporto pubblico computerizzato, il sistema di prevenzione delle frodi con carte telefoniche, l'identificazione delle estensioni telefoniche in un ambiente residenziale, il sistema di verifica dell'identità a criptatura doppia.