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    Stefano Passigli

    Intervista

    Governo: un rinnovato impegno sulle nuove tecnologie per far crescere l'Italia Roma, 11-01-1999

    Biografia

    Stefano Passigli ( www.senato.it ) ricopre attualmente la carica di Sottosegretario all'innovazione tecnologica. Laureato in Scienze politiche, dopo gli studi per un Ph.D. in Scienze politiche (Harvard University), ha conseguito la libera docenza in Sociologia. Ha insegnato Scienza dell'amministrazione e Scienza della politica nelle università di Padova, Bologna e Firenze. Nel 1971 è divenuto Professore ordinario nell'università di Firenze, prima di Scienza dell'amministrazione, e poi di Scienza della politica. All'estero ha insegnato a Harvard come Teaching Fellow e nell'università di Michigan come Visiting Professor. Ha rappresentato l'Italia nel comitato esecutivo dell'Associazione Internazionale di Scienza Politica per otto anni.
    Autore di numerosi volumi e pubblicazioni scientifiche in varie lingue, i suoi più recenti interessi hanno affrontato il tema delle riforme istituzionali che hanno costituito, in questi anni, il suo principale campo d'interessi.
    Eletto nel 1992 Deputato per il PRI nella circoscrizione Firenze-Pistoia, ha fatto parte alla Camera delle commissioni "Cultura, scienza e istruzione" e "Affari costituzionali", della Commissione bicamerale per le questioni regionali e della Giunta per il regolamento.
    Nelle elezioni del 1994 è stato eletto al Senato nel collegio di Firenze per i Progressisti.
    Nella legislatura 1994-1996 ha fatto parte del Consiglio di Presidenza del Senato con la carica di Segretario, e della Commissione Istruzione, beni culturali e ricerca scientifica e della Commissione bicamerale per la vigilanza RAI.
    Nel 1996 è stato rieletto al Senato nel collegio di Pistoia e nuovamente nel Consiglio di Presidenza del Senato. Fa parte della Commissione Affari costituzionale, della Commissione bicamerale di vigilanza RAI ed ha fatto parte della Commissione Bicamerale per le Riforme istituzionali. Di formazione azionista ed esponente della Sinistra Repubblicana, ha aderito ai Democratici di Sinistra, ove è responsabile nazionale per i Beni e le Istituzioni culturali.


    Presidente della casa editrice Longanesi ha rifondato e presiede Passigli Editori. Ha ricoperto in passato la carica di consigliere nel Credito Lombardo e in società della banca Euromobiliare (Gruppo Credito Emiliano). Oltre che nell'editoria è presente anche in altre attività culturali. A lungo membro della Commissione progetti speciali della Biennale di Venezia, presiede da numerosi anni gli Amici della Musica di Firenze, una delle più antiche tra le società concertistiche della città.