Torna alle interviste

    Thomas Ohanian

    Milano, 18-11-1998
    Tecnologia semplice per raccontare storie
  • L’idea di partenza dell’Avid Technology è quella di utilizzare le tecnologie informatiche in modo da permettere alla gente di assemblare suoni e immagini nello stesso modo in cui si utilizza un programma di videoscrittura (1) .
  • La tecnologia Avid consente di trasferire nel computer tutta la pellicola e tutto l’audio di un film. Una volta che le immagini e i suoni sono nel computer si possono spostare molto facilmente. L’uso del programma Avid ha reso il montaggio un’operazione veloce e per questo trova molte applicazioni nella televisione, nella pubblicità e anche nei video che aziende utilizzano per la formazione professionale (2) (3) (4) .
  • Il fatto che l’uso del video a livello domestico sia in rapida crescita e che su Internet sia sempre più frequente l’uso dei video aprono a Avid il mercato del montaggio amatoriale (5) .
  • I programmi prodotti dalla Avid hanno lo stesso software ma con interfacce e funzioni lievemente diverse a seconda delle necessità e delle diverse competenze degli utenti (6) .
  • Il lavoro del montaggio attraverso l’uso di Avid può coinvolgere due come seimila persone come nel caso di Titanic , ma secondo Ohanian, la caratteristica più importante di questo software è quella di consentire di raccontare più facilmente delle storie (7) .
  • Avid è la prima azienda che ha applicato la capacità di spostare gli oggetti in maniera non-lineare, tipica del cinema, alla tecnologia digitale. Attualmente Avid è il sistema di montaggio e di grafica più diffuso nel mondo. Circa l’80 per cento di tutti i film di Hollywood vengono realizzati con le tecnologie di questa azienda e anche molti film italiani come La vita è bella di Benigni (8) (9) .
  • Ohanian spiega per quale motivo Titanic sia l’esperienza più impegnativa nella quale abbia lavorato e come avvenga tecnicamente la digitalizzazione dell’immagine (10) (11) .




  • INTERVISTA:

    Domanda 1
    Prima di tutto, la storia dell’AVID. Come è nato questo software e come si è sviluppato?

    Risposta
    L’AVID Technology è nata nel 1987 ed è stato creato il primo prodotto nel 1989: il Media Composer della AVID. L’idea che sta dietro alla tecnologia digitale non-lineare, che si tratti del montaggio o della creazione di effetti speciali come per Titanic o per Godzilla , o della capacità di trattare l’audio, è quella di garantire la stessa flessibilità che c’è nei programmi di videoscrittura. Con i prodotti dell’AVID si può fare esattamente tutto quello che è possibile fare con i programmi di videoscrittura, l’equivalente del prendere una frase e spostarla dappertutto. Si può avere una notevole flessibilità rispetto a quanto si sta creando. Siamo convinti che si tratti di un sistema analogo a un programma di videoscrittura ma concepito per suoni e immagini, che permette di essere più creativi e allo stesso tempo di poter prendere un elemento, modificarlo, lavorarci su fino al punto in cui ci soddisfa, sempre in maniera molto flessibile. Il concetto di fondo è questo: permettere alle persone di coltivare la loro creatività attraverso strumenti facili da usare.

    Back

    Domanda 2
    La prossima domanda riguarda il mondo del cinema. Come si usa l’AVID in questo mondo?

    Risposta
    Il cinema ha adesso più di cent’anni. Di solito in passato fare un film era un processo in gran parte manuale. Si prendeva il film, lo si tagliava, lo si proiettava, lo si guardava e poi lo si cambiava. Ci voleva molto tempo. Con la tecnologia digitale non-lineare siamo in grado di trasferire nel computer tutta la pellicola e tutto l’audio del film. Una volta che tutte queste immagini e suoni sono nel computer li possiamo spostare molto facilmente. Tra i film che hanno usato la tecnologia AVID ci sono Titanic , Godzilla , Tomorrow Never Dies , l’ultimo film di James Bond. E in Italia, Nirvana di Salvatores, e ovviamente il film di Benigni La vita è bella . L’accesso a questi sistemi e a questa tecnologia ci permette di lavorare in maniera piacevole in tempi più brevi, senza alcuna limitazione alla creatività, naturalmente. Quindi la nostra tecnologia dovrebbe dare la possibilità alla gente di impiegare meno tempo ma di mantenere il massimo di creatività, e ci auguriamo che questa esperienza apporti una maggior profondità nel loro lavoro.

    Back

    Domanda 3
    Il secondo aspetto riguarda la produzione di video televisivi.

    Risposta
    Con il video abbiamo una grande esperienza, e ci sono molti mercati che usano questa tecnologia. Viene usata per fare spot pubblicitari, per fare video educativi, nel mondo della trasmissione televisiva: la RAI, la BBC, la CNN sono tra le reti mondiali che usano questa tecnologia correntemente. I programmi che si vedono continuamente in televisione usano la tecnologia digitale non analogica. E così diventa sempre più facile realizzare un programma all’interno della struttura di un canale televisivo, dove è necessario avere in fretta la storia, montarla, inserire la musica, tutti i diversi requisiti e consegnare il prodotto finito allo spettatore. E a volte in una stessa giornata si deve rifare la stessa storia tre quattro o più volte. L’obiettivo di questo nostro sistema è quello di facilitare la realizzazione delle varie versioni e sveltire le operazioni.

    Back

    Domanda 4
    Il terzo impiego di questa tecnologia è quello commerciale.

    Risposta
    La maggior parte delle pubblicità televisive che vanno in onda adesso usano questa tecnologia, che ha un’applicazione importante anche nella creazione di video per la formazione professionale e nelle aziende. È molto più facile insegnare a qualcuno come fare una cosa facendogliela vedere in un filmato, piuttosto che mostrandogli diagrammi e figure statiche in un libro. Quindi sta crescendo l’impiego del video nel campo della formazione professionale come in quello della pubblicità. Sempre più persone usano il video, e questa tecnologia funziona molto bene non solo nel mondo della produzione cinematografica, ma anche per la creazione di video per le aziende, e in particolare per i video educativi: molte scuole in tutto il mondo usano questa tecnologia.

    Back

    Domanda 5
    I quattro impieghi di cui ha parlato, nel mondo del cinema, delle trasmissioni televisive, della pubblicità e negli altri settori, in cosa consistono?

    Risposta
    Una delle cose principali che stanno accadendo nel mondo è la sostituzione della tecnologia analogica con la tecnologia digitale non-lineare. Sta succedendo un po’ dappertutto, se ci guardiamo intorno. E l’uso del video sta crescendo rapidamente. Moltissime persone comprano delle videocamere digitali, videocamere pratiche. E quest’uso del video sta crescendo in maniera strepitosa. La gente vuole creare programmi. Può trattarsi di programmi personalizzati, programmi per l’insegnamento, film. Ora si cominciano a vedere girare su Internet dei piccoli programmi televisivi. Così, l’uso del video si sta diffondendo sempre di più in tutto il mondo. Adesso ci sarà bisogno di una tecnologia specifica per prendere tutte queste immagini, montarle, inserire la grafica e l’animazione. E questa è una cosa che ritroveremo nel nostro comune futuro: vedremo e useremo di più il video e la capacità di programmazione verrà resa più dinamica, in modo tale che ognuno di noi avrà la possibilità di raccontare la propria storia.

    Back

    Domanda 6
    Ora come ora, il sistema AVID può venire applicato nella programmazione televisiva: ma si tratta di un’unica versione di AVID per diverse applicazioni o esistono diverse versioni di questo software?

    Risposta
    Noi alla AVID creiamo il software e progettiamo sistemi specifici per determinati usi e per utenti con competenze particolari. Se per un verso, ad esempio, abbiamo James Cameron che usa il sistema AVID per montare Titanic , la nostra società allo stesso tempo sta creando dei sistemi per la produzione televisiva e progetta lo stesso software, ma con interfaccia e funzioni leggermente diverse, per esempio per docenti universitari. Abbiamo anche dei sistemi per i video amatoriali. Il programma AVID Cinema per Macintosh o per Windows è costruito dalla stessa società. È sempre costruito dalla AVID ma con un’interfaccia lievemente diversa, progettata per utenti con esperienze e competenze diverse.

    Back

    Domanda 7
    In che modo lavora, in gruppo o da solo?

    Risposta
    Il mondo della produzione cinematografica è un’esperienza travolgente. Può coinvolgere una persona sola, tre persone o, come nel caso di Titanic , seimila persone che lavorano senza sosta. Ma in ogni caso, che si tratti di un grosso film o di un video educativo o di un video amatoriale, fatto con materiale che è stato girato durante le vacanze o con filmati fatti via via che crescevano i bambini, la cosa principale che accomuna tutte queste esperienze è che esse consistono nel raccontare una storia. E la tecnologia AVID rende più facile questa attività: raccontare delle storie diventa semplice quando si usa questo tipo di software. Indipendentemente dal numero di persone che ci lavorano, che siano tante persone o una sola, il nostro obiettivo è di diffondere questo metodo, questo strumento narrativo.

    Back

    Domanda 8
    Ha dei dati precisi sulla diffusione dell’AVID nel mondo?

    Risposta
    I prodotti della AVID si vendono in 76 paesi diversi, e in tutto il mondo il metodo viene usato da 30.000 sistemi diversi. E abbiamo istruito più di 40.000 operatori del montaggio: si tratta del sistema più diffuso nel mondo non solo per il mondo dei professionisti del cinema, della televisione, del video, ma con il programma AVID Cinema stiamo acquistando grande popolarità anche nel mondo dei consumatori. Attualmente in tutto il mondo le tecnologie AVID vengono utilizzate per produrre circa l’80 per cento di tutti gli spot pubblicitari, e circa l’80 per cento di tutti i film di Hollywood vengono realizzati con le tecnologie della AVID. Molti, moltissimi film italiani-- Salvatores, Benigni-- usano tutti i prodotti della AVID. Si tratta del sistema di montaggio e di grafica più diffuso nel mondo.

    Back

    Domanda 9
    Si tratta del primo sistema che sia stato inventato?

    Risposta
    L’espressione “non-lineare” che uso descrive la capacità di spostare degli oggetti in un maniera non lineare. Questo corrisponde al nostro modo di pensare. È evidente che il primo sistema non-lineare era quello costituito dal cinema. Noi abbiamo trasportato questo modo di pensare nel mondo del cinema e l’abbiamo applicato alla tecnologia digitale. Abbiamo l’Emmy Award nel 1994 e nel 1995 un Academy Award per questa tecnologia. Siamo un’azienda leader in questo settore. Il sistema di montaggio della AVID, per esempio, è il primo e l’unico sistema a 24 fotogrammi al secondo, la stessa velocità che su pellicola.

    Back

    Domanda 10
    Qual è stato il film più difficile da realizzare, qual è stata l’esperienza più impegnativa?

    Risposta
    Ogni film certo è diverso dagli altri e ognuno comporta delle sfide particolari. Con Titanic la sfida era costituita da un’enorme quantità di pellicola girata, con tre tecnici del montaggio che lavoravano contemporaneamente in diverse zone della California. Quindi si doveva lavorare con l’azione in presa diretta, con l’animazione e moltissimi effetti speciali. E James Cameron è indubbiamente un grandissimo regista e sfrutta la tecnologia al massimo delle sue potenzialità. Il caso di La vita è bella è differente: avevamo una storia molto semplice ma di grande espressività, e l’uso della tecnologia AVID per il montaggio e per l’audio rendeva possibile concentrarsi molto sulla storia in sé. Ecco, per esempio: questi due film sono molto diversi, e ognuno si portava dietro le sue sfide specifiche. Ma direi che, con quella quantità di materiale e di effetti speciali, Titanic è stato uno dei più difficili finora. Ma per tutti noi dell’AVID è stata un’esperienza di grande soddisfazione.

    Back

    Domanda 11
    Il processo di elaborazione dell’immagine, dall’analogico al digitale e di nuovo all’analogico: ci può spiegare come funziona?

    Risposta
    Molti mi chiedono come funziona. Come si trasferiscono le immagini e i suoni dalla telecamera o dalla videocamera all’interno del sistema? E’ un processo noto come digitalizzazione. Si prendono le immagini e i suoni dalla telecamera analogica o da una videocamera digitale e li trasferiamo nel disco rigido del computer. Questo processo consiste nel prendere i segnali analogici e digitalizzarli, ossia fondamentalmente trasformarli in segnali binari, “zero” e “uno”. A questo punto i dati si trovano nel computer e li si possono facilmente spostare, allo stesso modo in cui, come le ho detto, si sposta un documento o una frase usando un programma di videoscrittura. Una volta che il materiale e tutti i dati si trovano nel computer, esistono in questo formato virtuale. E si possono fare tutti gli esperimenti che si vuole. Questo suono dovrebbe stare prima di quest’altro? Quest’immagine dovrebbe stare dopo di questa? Si può provare a fare tutto quello che si vuole. Si mette alla prova la propria creatività. E una volta che si è fatto tutto, si preme letteralmente un tasto e si richiamano tutti i suoni e le immagini. Poi li si possono riregistrare su cassetta. Nel caso di un film, tutte le decisioni prese vengono poi attuate sulla pellicola stessa. Il negativo del film viene tagliato, si aggiunge il suono e questo diventa l’elemento originario da cui si traggono tutte le pellicole che vanno nelle sale cinematografiche.

    Back torna a inizio pagina