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    Jean-Claude Mézières

    Intervista

    Sognare il futuro tra fantasia e realtà Firenze, 12/12/1998

    Biografia

    Affermato disegnatore e sceneggiatore di fumetti di fantascienza Jean-Claude Mézières nasce a Parigi nel 1938. Durante la guerra, nel corso di un allarme anti-aereo, conosce in un rifiugio Pierre Christin con il quale stabilirà un lungo sodalizio professionale. A quindici anni si iscrive all’Istituto di Arti Applicate, sezione carte da parati. Suo compagno di banco è Jean Giraud: anch’egli diventerà un importante disegnatore con il nome d’arte di Moebius. Contemporaneamente allo studio del disegno, pubblica alcuni racconti su "Fripounet et Marisette", "Coeurs Vaillants" e "Spirou". Quindi viene il lungo periodo del servizio militare. Tornato alla vita civile si dedica a vari lavori di illustrazione e pubblicità. Nel 1965, fedele al suo sogno giovanile ("Go west, young man", "Va’ a occidente, ragazzo") parte per gli Stati Uniti, dove fa il guardiano di vacche a cavallo in diverse regioni, dal Montana all’Arizona. Al sopraggiungere delle rigidi notti d’inverno, invece di restare a congelarsi sotto un metro di neve, si rifugia da Christin, il quale insegna letteratura francese all’università di Salt Lake City, nello Utah. Qui, per pagarsi il biglietto di ritorno in Francia, per la prima volta i due collaborano a un’avventura di sei pagine, "Il Rum del Punch", che viene inviata alla rivista "Pilote", e pubblicata sul n.66.

    Al ritorno in patria, dopo varie prove ed esperimenti, Christin e Mézières perfezionano il loro metodo di lavoro: interazione nella costruzione della sceneggiatura, complicità, gioco del ping-pong. Nel 1967, quando la SF occupa una posizione ancora del tutto marginale in Francia, pubblicano su "Pilote" la prima avventura di Valérian, I brutti sogni , che subito riceve un’accoglienza favorevole: i lettori si mostrano sensibili al fascino di Laureline, la protagonista femminile, oltre che di Barbarella, fanciulla un po’ fatua che riesce utile nell’economia della storia.

    Non ancora consapevoli di aver dato inizio a una saga inesauribile, Mézières e Christin si ritrovano al centro di un interessante paradosso temporale: ne La città delle acque semoventi , infatti, album disegnato nel 1968, prevedono un cataclisma universale per l’anno 1986, una data che a loro appare sufficientemente futuristica, e del resto il 1984 è già impegnato. Di qui il furore dei combattimenti dei due album usciti nel 1984 e nel 1985, rispettivamente Gli spettri di Inverloch e I fulmini di Hypsis .

    Nel 1984 Jean-Claude Mézières riceve il Gran Premio della Città di Angoulême. Nel 1987 intraprende, con Christin, Lady Polaris , straordinario romanzo grafico dei grandi porti d’Europa (edito da Autrement). Poi, sempre con Christin, realizza nel 1991 Atlante cosmico: Gli abitanti del cielo , in cui sono passate in rassegna tutte le creature incontrate da Valérian e Laureline. Questo album, che unisce la serietà enciclopedica al fascino di un catalogo di armi e di cicli mitologici, non fa che dimostrare la coerenza interna di un universo intessuto settimana dopo settimana, a tentoni, nel corso di venti anni.

    Nel 1994 esce I circoli del potere , 15° album della serie di Valérian. Mentre collabora a diversi progetti audiovisivi, prepara Gli extra di Mézières (1995), raccolta di illustrazioni realizzate in oltre dieci anni per la stampa, la pubblicità, il cinema e i cartoni animati. In particolare, Mézières ha creato numerose scenografie tra cui quella per il film "Il quinto elemento" di Luc Besson (1997). Ma la pubblicazione de Gli ostaggi dell’Ultralum è la prova che Valérian (e Laureline) sono sempre al centro dell’opera di Mézières.



    Bibliografia

    Valérian (testi di Pierre Christin), Dargaud editore

  • 1970 - La città delle acque semoventi
  • 1971 - L’impero dei mille pianeti
  • 1972 - Paesi senza stelle
  • 1972 - Benvenuto ad Alflolol
  • 1973 - Gli uccelli del maestro
  • 1975 - L’ambasciatore delle ombre
  • 1977 - Nelle terre truccate
  • 1978 - Gli eroi dell’equinozio
  • 1980 - Metropolitana di Châtelet, direzione Cassiopea
  • 1981 - Stazione di Brooklyn, Terminal Cosmo
  • 1983 - Mézières e Christin. Speciale Valérian
  • 1984 - Gli spettri di Inverloch
  • 1985 - I fulmini di Hypsis
  • 1988 - Alle frontiere
  • 1990 - Le armi viventi
  • 1991 - Atlante cosmico : Gli abitanti del cielo
  • 1994 - I circoli del potere
  • 1995 - Gli extra di Mézières
  • 1996 - Gli ostaggi dell’Ultralum
  • Fuori serie

  • 1983 - Mézières e Christin. Speciale Valérian
  • 1995 - Gli extra di Mézières
  • 1997 - Per i sentieri dello spazio
  • 1998 - Gli extra vol.2 : Il mio Quinto Elemento
  • Edizioni Autrement

  • 1987 - Lady Polaris, con Pierre Christin.
  • Humanoïdes Associés
    Canal choc

  • 1990-1992 - Direzione grafica della serie Canal choc (4 titoli)