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    Dennis McKenna

    Nizza, 10/09/1997
    Il ruolo dei governi nella società informatica
  • La struttura dei governi contemporanei dovrebbe adeguarsi ai nuovi modelli comunicativi proposti dalle nuove tecnologie: nell'epoca dell'informatica i governi dovrebbero avere una struttura di rete, essere capaci di fornire servizi e informazioni in un universo di comunicazione orizzontale (1) (2) .
  • I governi nazionali e locali dovranno imparare a collaborare per migliorare i servizi per i cittadini (3) .
  • E tra le realtà locali più interessanti vanno ricordate le Smart Community, le comunità intelligenti che vivono intorno alle nuove tecnologie della comunicazione (4) .
  • Ed esistono molte nuove forme di comunità, come le comunità virtuali, con le quali i governi devono imparare ad interagire (5) .
  • L'intervistato presenta la Smart Valley in California (6) .
  • Le nuove tecnologie della comunicazione porteranno ad un nuovo Rinascimento nella storia dell'uomo (7) .




  • INTERVISTA:

    Domanda 1
    Cosa pensa della possibilità di una nuova democrazia resa possibile dalle nuove tecnologie?

    Risposta
    Al giorno d'oggi abbiamo una struttura di governo che è stata creata nell'era industriale; la burocrazia attuale, dunque, è stata creata all'inizio della Rivoluzione Industriale, all'inizio di questo secolo. Oggi siamo nel mezzo della nuova rivoluzione digitale - esistono nuove tecnologie come Internet, il World Wide Web-, e della rivoluzione delle telecomunicazioni. E' necessario che le strutture dei nostri governi cambino per tenere il passo con questa nuova società di rete. I governi di tutto il mondo devono affrontare molti problemi, poiché non sono in grado di aiutare i cittadini in maniera effettiva nell'applicazione delle leggi, nell'ambito della sicurezza pubblica, dei servizi sociali, dell'educazione. Negli Stati Uniti, come in Europa ed in Asia, esistono molti problemi nell'ambito dell'educazione e dell'autorità governative. Abbiamo, quindi, veramente bisogno di un nuovo tipo di governo di rete per questa nostra epoca dell'informatica. Uno scrittore americano, James Pinkerton, descrive la burocrazia in maniera molto somigliante al sistema operativo di un computer, con un sistema gerarchico che gestisce le entrate e le uscite, e i comandi regolamentati, in modo tale che abbiamo finito per creare un sistema operativo di tipo burocratico, come il DOS, se vogliamo; e proprio come il DOS, il sistema operativo dei primi computer che non funziona più, attualmente, il sistema burocratico è morto. Abbiamo bisogno di un nuovo sistema operativo per governare nell'era informatica, non è più possibile avere un quadro fisso di governo in un mondo come Internet.

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    Domanda 2
    E' possibile, probabilmente, un governo su richiesta...

    Risposta
    Penso che, ormai, i cittadini si siano abituati, grazie al settore commerciale, ad ottenere servizi ventiquattro ore su ventiquattro, ogni giorno della settimana, su richiesta. Le autorità di governo debbono iniziare ad utilizzare la tecnologia al fine di fornire un tipo di governo su richiesta. Il migliore amico di mio figlio, negli Stati Uniti, frequenta un liceo tramite Internet. Riceve le sue lezioni ogni giorno da una scuola distante cinquecento miglia, fa il suo piano di studi ogni giorno, e rimanda i suoi compiti alla fine della giornata scolastica. La tecnologia può essere utilizzata per fornire ai cittadini servizi statali su richiesta. In questo modo offriamo un servizio migliore ai cittadini stessi.

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    Domanda 3
    E quale è il ruolo dei governi?

    Risposta
    Il governo, oggi, è determinato dalla geografia, dalle strutture, come per esempio il governo federale o nazionale, quello provinciale o statale, ed infine quello locale. Queste strutture sono molto importanti, tuttavia il governo non funziona bene, non funziona in maniera unitaria. Pensiamo, quindi, che, nel futuro, il governo federale o nazionale, debba lavorare a più stretto contatto con i governi locali per poter fornire servizi migliori e più accessibili ai cittadini che ne fanno richiesta.

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    Domanda 4
    Qual è la sua idea di Smart Community?

    Risposta
    In un sistema di governo di tipo industriale, la maggior parte delle regolamentazioni e delle politiche vengono definite a livello nazionale o centrale, e questo non garantisce un buon funzionamento; la società si muove troppo velocemente. Nei paesi che hanno i sistemi di governo più riusciti, vediamo che la gran parte dei servizi statali vengono forniti a livello di comunità o a livello locale. Ci piace puntualizzare che il lavoro più gravoso dei sistemi governativi viene assolto dalle comunità. In questo modo, una comunità "Smart" è il luogo dove la tecnologia arriva ad aiutare i cittadini nell'ambito dell'educazione, delle cure sanitarie, della sicurezza pubblica, in modo che il grosso del lavoro venga svolto dalla comunità, nel quadro di una politica o di un supporto nazionale: lasciare i dettagli dei servizi o dei programmi ai governi locali, mentre si lascia semplicemente un'impostazione di politica nazionale a livello federale o nazionale.

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    Domanda 5
    Cosa pensa delle reti civiche e delle comunità virtuali ?

    Risposta
    Attualmente si sta realizzando la formazione di ogni tipo di comunità in tutto il globo. Negli Stati Uniti, oggi, esistono molti immigranti virtuali, gente che lavora negli Stati Uniti durante il giorno; tutto ciò avviene attraverso le reti; forse queste persone risiedono in Asia, forse in India, o in Europa. Stiamo creando ogni tipo di comunità. Per questa ragione, la struttura di governo che attualmente abbiamo, il sistema operativo di governo dell'era industriale, non sarà in grado di funzionare perché non prende in considerazione questo nuovo tipo di comunità virtuali. Penso che in futuro vedremo molti altri nuovi tipi di comunità crearsi, quando, per esempio, alcuni studenti in California, altri a Roma, altri ancora a Parigi, saranno riuniti per una lezione in una comunità virtuale, che non è impostata geograficamente. Nel caso in cui i governi non siano in grado di creare delle politiche per supportare questi avvenimenti, essi andranno incontro a notevoli problemi. Tutti quei paesi che non cambieranno le loro politiche e le loro strutture di governo, rimarranno indietro, poiché non saranno in grado di competere con quei governi e quei settori pubblici che invece stanno evolvendo. Questa questione rappresenta una sfida molto importante per i governi di Asia, Europa, Nord America e Sud America.

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    Domanda 6
    Cos'è la "Smart Valley" ?

    Risposta
    In California esiste la famosa Silicon Valley, che è la casa di molte compagnie produttrici di computer -SUN, Apple Computers, Oracle Corporation-. Esistono circa venti diverse comunità locali; mi spiego: le città e le contee locali si sono riunite per creare una base di servizi di governo che vengono distribuiti tramite Internet. In questo modo, se si vuole ottenere una licenza per costruire un edificio, se si sta intraprendendo un'attività e si ha bisogno di un permesso dal governo per aprire un nuovo spazio produttivo, se si vogliono iscrivere i bambini a scuola, se una persona vuole sapere che cosa succede in città, o delle riunioni del consiglio cittadino, si possono avere tutte queste informazioni tramite Internet. Si possono anche gestire gli affari con le molte agenzie di una città, tramite computer, evitando di perdere tutta la giornata in cinque o sei diversi uffici pubblici per portare avanti la propria attività.

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    Domanda 7
    Lei crede nella possibilità di un nuovo Rinascimento grazie alle nuove tecnologie?

    Risposta
    Se si ripensa a quanto, centinaia di anni addietro, la stampa, che è stata la chiave per catalizzare la cultura e permetterne la sua diffusione, abbia contribuito a creare, aiutare ed incoraggiare il Rinascimento, allo stesso modo, penso che oggi, le stesse potenzialità le abbia il microprocessore, e che siano stati gettati i semi per un nuovo Rinascimento. La tecnologia non ha imperativi democratici; sta alle capacità individuali di chi progetta, di chi crede nella libertà, di imbrigliare questa nuova tecnologia per un nuovo Rinascimento. Penso che ciò sia possibile, il futuro non è ancora stato scritto.

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