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    George Gilder

    Mountain View - SUN Campus, 15/11/1995
    Il processore Ultra Spark
  • Con il processore Ultra Spark la potenza e l'intelligenza di elaborazione diverranno gli elementi fondamentali per la realizzazione e la diffusione capillare dei supercomputer (1) ;
  • questo determinerà la fine di un sistema economico organizzato su gerarchie piramidali in favore di una struttura orizzontale. Il cambiamento comporterà movimento di circa 1000 miliardi di dollari , ossia oltre il doppio del volume d'affari determinato dall'introduzione del PC negli anni Ottanta. Si può quindi applicare alle reti lo sviluppo esponenziale recitato dalla legge di Metcalfe (2) .




  • INTERVISTA:

    Domanda 1
    Gilder, vuole illustrarci il nuovo processore Ultra Spark?

    Risposta
    Ultra Spark, un nuovo meraviglioso e potente processore, proietta Sun di nuovo in testa alla classifica della velocità di elaborazione, almeno per un certo tempo. È possibile mettere 192 Ultra Spark su un singolo microcircuito da un milione di transistori, in altre parole la potenza e l'intelligenza di elaborazione diventeranno onnipresenti nell'economia mondiale. Tra non molto ci saranno milioni di supercomputer in tutto il mondo. Sarà possibile mettere 21 DMS100 o cinque ISS centrali di commutazione per uffici su un singolo microcircuito da un milione di transistori.

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    Domanda 2
    Quali saranno gli effetti sull'economia mondiale?

    Risposta
    Si tratta senza dubbio di una centrifuga sul palcoscenico dell'economia mondiale, che porterà intelligenza ai bordi di tutte le reti. Cambierà la struttura dell'economia mondiale, dominata dalla legge del microcosmo. Ciò significa che le gerarchie vengono demolite, sistemi master-slave di tutti i tipi devono cedere il passo a sistemi organizzati orizzontalmente. Questo è vero per Sun, è vero per la futura architettura di computer, è vero per l'intera economia mondiale. La potenza migra verso il cliente, come nell'industria il personal computer ha provocato la grande trasformazione negli anni Ottanta. Il personal computer creò un'economia globale con un valore di 400 miliardi di dollari, che include tutti i produttori di personal computer e i vari fornitori. Credo che questo cambiamento genererà almeno due volte tanto, cioè quasi mille miliardi di dollari di nuovo mercato di attività delle società di computer e di reti. Potrebbe essere sufficiente dire che IBM ha avuto una rivelazione la settimana scorsa, poi comunicata e pubblicata sulla copertina di Business Week e la sua rivelazione può essenzialmente essere riassunta così: “Ehi, la rete è il computer!”. Recentemente Bill Gates ha avuto una rivelazione simile, circa nove o dieci mesi fa, quando cominciò a pensare: “Ehi, la rete è il computer!”. E alcuni di noi l'avevano sentito anche prima. Ecco perché Sun non è riuscita a tenere dietro alla richiesta generata da questa nuova rivelazione rete-centrica e da JAVA e da tutti questi nuovi prodotti basati sulla rete. Recentemente è stato effettuato un collegamento T1 con il server di Sun, ed era praticamente impossibile avvicinarsi per la gente che c'era. Tutto questo è un simbolo della trasformazione in corso, originata dalla legge del microcosmo, la legge fondamentale di questa tecnologia, che recita: “Si prendano un numero n qualsiasi di transistori e si mettano su un singolo strato di silicone. Si otterrà un rendimento e un valore di n al quadrato”. Questa è la legge esponenziale alla base di questa esplosione. Ora però la legge del microcosmo è stata eclissata dalla legge della larghezza di banda, la legge di Metcalfe, l'inventore di Ethernet, la legge del telecosmo, che recita: “Si prendano un numero n qualsiasi di computer con una certa potenza e si colleghino con una rete. Si otterrà un rendimento e un valore di n al quadrato.” Questo sviluppo esponenziale si applica alle reti. La larghezza di banda si raddoppia circa ogni anno, e quindi si muove più velocemente che la legge di Moore, la legge del microcosmo. Se la banda si è raddoppiata, anche il numero di persone collegate con la rete e la potenza dei computer collegati con la rete si sono più che raddoppiati circa ogni sei mesi. Tutti questi sviluppi esponenziali, la legge del microcosmo, la legge del telecosmo, insieme invertono l'economia dell'informatica, un'inversione tecnologica che porta la rete a rappresentare il vero centro.

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